TOMAIE A PREZZO IMPOSTO: L'UFFICIO DEVE INDAGARE SENZA APPIATTIRSI SUI VALORI PARAMETRICI

26 GIU 2019

La Ctr delle Marche con la sentenza 37/2019 ha accolto il ricorso di una artigiana (cucitura di tomaie delle calzature) per conto terzi che si lamentava del fatto che l'amministrazione finanziaria non avesse tenuto conto dei rapporti esistenti con l’industria committente che imponeva il prezzo della prestazione senza margini di trattativa, questione largamente diffusa nel settore calzaturiero, ove esistono i grandi gruppi della moda che "la fanno da padrone".
Secondo i giudici il fisco non può limitarsi a rilevare lo scostamento dei redditi dichiarati dai parametri fissati per il settore, ma deve spiegare perché le doglianze del contribuente non possono trovare accoglimento.
Insomma la carenza di una attività istruttoria sul campo avrebbe consentito di riscontrare le doglianze della ricorrente o di corroborare le risultanze parametriche, attività omessa dall'ufficio che come tale deve soccombere.

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