SUPERBONUS E TECNICI ASSEVERATORI: LE CONSEGUENZE DI UNA POLIZZA NON CONFORME
29 MAR 2022
In questi giorni si è tornato a discutere di asseverazioni e attestazioni rilasciate dai tecnici abilitati e rilevanti ai fini del superbonus edilizi e ciò a causa della infelice formulazione della disposizione normativa e della confusione fatta dagli assicuratori, che fanno solo riferimento al loro contratto senza valutare il contenuto della disposizione normativa e cioè l’art.119 del DL 34/2020, che stabilisce quali siano le conseguenze del rilascio di asseverazioni e attestazioni in assenza di una idonea copertura assicurativa.
La disposizione normativa, va valutata in base agli stringenti criteri stabiliti dai primi tre periodi del comma 14 dell’art. 119.
Segnatamente, il penultimo periodo del comma 14 dell’art. 119 del DL 34/2020 stabilisce che “la non veridicità delle attestazioni o asseverazioni comporta la decadenza del beneficio”.
Ricordiamo che l’obbligo assicurativo del tecnico abilitato che rilascia le attestazioni o asseverazioni, va valutato anche in funzione delle asseverazioni tecniche e di congruità delle spese su interventi di riduzione del rischio sismico e di efficienza energetica, (superbonus), attestazioni, che lo ricordiamo, devono essere rese su modelli conformi a quelli allegati, rispettivamente, al DM 28 febbraio 2017 n. 58 e al DM 06.08.2020 “Asseverazioni”;
La particolarità sta nel fatto che tra le attestazioni previste dai predetti modelli, risulta compresa l’attestazione di essere titolare di una polizza assicurativa per i danni derivanti da attività professionale avente le caratteristiche di cui al comma 14 dell’art. 119 del DL 34/2020, le cui conseguenze, della eventuale non veridicità, potrebbe esporre il contribuente alla decadenza dal beneficio del superbonus (penultimo periodo del comma 14 dell’art. 119 del DL 34/2020) ed il tecnico abilitato alla “sanzione amministrativa pecuniaria da euro 2.000 a euro 15.000 per ciascuna attestazione o asseverazione infedele resa”, oltre che alle ulteriori conseguenze penali, ove il fatto costituisca reato.
Cosa ne dite, cari tecnici, che non sia il caso di valutare seriamente le conseguenze di una polizza non conforme?