SANZIONI AD AMMINISTRATORI E SINDACI DA BANCA D'ITALIA
21 SETT 2020
La Cortedi Cassazionecon la sentenza n. 19556del 18.9.2020 ha stabilito che l'obbligo degli amministratori di spa di agire informati ex art. 2381 c.c. riguarda anche gli amministratori senza deleghe secondo due direttive:
obbligo di agire, ovvero di attivarsi, esercitando tutti i poteri connessi alla carica, per prevenire o eliminare o attenuare le situazioni di criticità aziendale di cui sia, o debba essere, a conoscenza;
obbligo dell'amministratore di informarsi affinché qualsiasi scelta, sia di agire che di non agire, risulti fondata su quella che è la conoscenza della situazione aziendale che lo stesso è in grado di procurarsi esercitando tutti i poteri di iniziativa cognitoria, valutati nell'ottica della diligenza richiesta sulla base della natura della stessa e delle proprie specifiche competenze.
La Cortedi Cassazionecon la sentenza n. 19559del 18.9.2020 invece, ha stabilito che ricorre il nesso causale tra la condotta inerte antidoverosa dei sindaci e l'illecito perpetrato dagli amministratori ai fini della responsabilità dei primi - secondo la probabilità e non necessariamente la certezza causale - se, con ragionamento controfattuale ipotetico, l'attivazione lo avrebbe ragionevolmente evitato, tenuto conto di tutta la possibile gamma di iniziative che il sindaco può assumere, esercitando i poteri-doveri della carica.