Stante l'assenza di ulteriori interventi normativi in materia di sospensione degli obblighi derivanti dai pignoramenti presso terzi effettuati su stipendi, salari, altre indennità relative al rapporto di lavoro o impiego, nonché a titolo di pensioni e trattamenti assimilati (si veda messaggio n. 26/2021 riportato di seguito), a decorrere dal mese di settembre 2021, il datore di lavoro riprenderà le relative trattenute.