Approvate durante il Consiglio dei Ministri del 23 settembre, le modifiche preannunciate al jobs act.
Le prestazioni di lavoro accessorio, per gli imprenditori non agricoli, dovranno essere comunicate almeno 60 minuti prima dell'inizio della prestazione e indicando:
i dati anagrafici o il codice fiscale del lavoratore;
il luogo di esecuzione della prestazione;
il giorno e l’ora di inizio della prestazione;
il giorno e l’ora di fine della prestazione.
La comunicazione deve avvenire a mezzo sms o posta elettronica.
Il Ministero del lavoro potrà intervenerie sulle modalità applicative e rendere disponibili ulteriori sistemi di comunicazione.
In caso di violazione degli obblighi di comunicazione si applica la medesima sanzione prevista per il lavoro intermittente ovvero la sanzione amministrativa da euro 400 a 2.400 in relazione a ciascun lavoratore per cui è stata omessa la comunicazione.