LA SOCIETA' RISPONDE DEGLI ATTI DOLOSI DELL'ORGANO AMMINISTRATIVO
21 GEN 2020
Con l’ordinanza n. 34482 del 2019 la Corte di Cassazione afferma che la società, per il principio di immedesimazione organica, risponde civilmente degli illeciti commessi dell’organo amministrativo nell’esercizio delle sue funzioni, anche se questo ha agito con dolo, abuso di potere ed è andato oltre la sua competenza. Su punto rileva che “La commissione di un illecito da parte del legale rappresentante di un ente, infatti, non interrompe il rapporto di immedesimazione organica e non esclude che del fatto possa risponderne anche l’ente su vari piani, compreso quello fiscale, fatta eccezione per la sola responsabilità penale, che ha carattere personale”. Tale rapporto viene meno solo allorquando gli atti posti in essere non siano pertinenti all’azione della società e non rispondono ad un interesse riconducibile, anche indirettamente all’oggetto sociale.