LA RIFORMA DELLA CRISI D'IMPRESA: OPPORTUNITA' O ALTRA "CROCE"
26 OTT 2019
Il c.d. Codice della crisi e dell'insolvenza è stato introdotto dal D.Lgs. del 12 gennaio 2019 n. 14 in esecuzione della legge delega del 19 ottobre 2017 n. 155.
Tale disposizione incide in maniera rilevante sulle modalità della gestione della crisi e sul sistema dei controlli dell'impresa. Volendo sinteticamente valutarla, potremmo affermare che vengono introdotti assetti organizzativi adeguati alla natura ed alla dimensione dell'impresa, la nomina di sindaci o revisori in srl di piccola dimensione, introduce nuove e obbligatorie procedure di allerta che determineranno una particolare attenzione non solo sui bilanci, ma anche sulle preventivabili evoluzioni dell'equilibrio economico finanziario dell'impresa.
Tali novità introdurranno quindi specifiche funzioni per amministratori, professionisti, sindaci, revisori esterni, generando conseguentemente maggiori responsabilità.
Tali modifiche, già cogenti dal 16 marzo 2019, hanno comportato la modifica o l’abrogazione di 17 articoli del codice civile (2086, 2119, 2221, 2257, 2288, 2308, 2380-bis, 2409-novies, 2467, 2475, 2476, 2477, 2484, 2486, 2545-terdecies, 2545-sexiesdecies, 2497), sostituiti peraltro in alcuni casi da norme contenute nella novella normativa.
Cominciamo quindi da oggi e con questo articolo a commentare questi nuovi obblighi, onde comprendere i nuovi concetti di adeguati assetti organizzativi, di nuovo organo di controllo o di revisione per le piccole srl e soprattutto per noi, la nuova responsabilità che ne deriverà.
Tale disposizione incide in maniera rilevante sulle modalità della gestione della crisi e sul sistema dei controlli dell'impresa. Volendo sinteticamente valutarla, potremmo affermare che vengono introdotti assetti organizzativi adeguati alla natura ed alla dimensione dell'impresa, la nomina di sindaci o revisori in srl di piccola dimensione, introduce nuove e obbligatorie procedure di allerta che determineranno una particolare attenzione non solo sui bilanci, ma anche sulle preventivabili evoluzioni dell'equilibrio economico finanziario dell'impresa.
Tali novità introdurranno quindi specifiche funzioni per amministratori, professionisti, sindaci, revisori esterni, generando conseguentemente maggiori responsabilità.
Tali modifiche, già cogenti dal 16 marzo 2019, hanno comportato la modifica o l’abrogazione di 17 articoli del codice civile (2086, 2119, 2221, 2257, 2288, 2308, 2380-bis, 2409-novies, 2467, 2475, 2476, 2477, 2484, 2486, 2545-terdecies, 2545-sexiesdecies, 2497), sostituiti peraltro in alcuni casi da norme contenute nella novella normativa.
Cominciamo quindi da oggi e con questo articolo a commentare questi nuovi obblighi, onde comprendere i nuovi concetti di adeguati assetti organizzativi, di nuovo organo di controllo o di revisione per le piccole srl e soprattutto per noi, la nuova responsabilità che ne deriverà.
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