ASSOLTO L'IMPRENDITORE FALLITO CHE NON HA POTUTO PAGARE LE TASSE
13 FEB 2019
Il tribunale di Milano con lasentenza 9642/18, ha assolto un imprenditore che aveva omesso di pagare l'Iva e le ritenute sulle imposte, motivando la sentenza con la carenza dell’elemento soggettivo del reato.
La tesi della difesa aveva sostenuto che i motivi del mancato versamentoerano indipendenti dalla volontà dell'imprenditore che come tale andava mandato esente da pena, tesi condivisa anche dal pm.
La sentenza ritorna su di un vecchio argomento, la crisi liquidità, già affrontato dalla Corte di Cassazione, che per lo più non condivide tale orientamento, richiedendo la ulteriore dimostrazione del fatto che all'imprenditore non è stato possibile trovare le risorse necessarie a soddisfare le pretese dell’erario.
Nella fattispecie esaminata l’imputato è riuscito a provare di aver posto in essere una serie di iniziative dirette ad assolvere all’obbligazione tributaria, tentativi rimasti purtroppo insoddisfatti, non certo per la sua volontà.