ANCHE ALLA IMMOBILIARE IL CREDITO D'IMPOSTA PER LA RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA
09 MAG 2019
La Commissione tributaria regionale della Lombardia con la sentenza 1782/19, ha stabilito che spetta il credito d’imposta anche a chi è titolare di reddito d’impresa a patto che la società dimostri di aver pagato gli interventi di riqualificazione energetica e di essere titolare di un diritto reale o di godimento sui locali dove si sono svolti i lavori.
Il legislatore ha infatti stabilito che beneficiano del bonus le opere che consentono di risparmiare l’uso di fonti a rilevante impatto ambientale ed inoltre ben si poteva impugnare l’avviso bonario notificatole, perché atto capace di incidere sulla sfera patrimoniale del contribuente.
Non rileva pertanto la categoria catastale dell’immobile e l’imputazione soggettiva del beneficiario dell’agevolazione, poichè l'agevolazione spetta a qualunque soggetto giuridico che dimostri di aver sostenuto i costi senza dedurli dal reddito d’impresa in applicazione del metodo patrimoniale ex articolo 90 Tuir (si trattava di società immobiliare di gestione con l’immobile acquisito in leasing per la successiva locazione).