ALL'EREDE DEL SOCIO DI SOCIETA' DI PERSONE NON SI APPLICA IL PRINCIPIO PER TRASPARENZA
16 GIU 2023
La Suprema Corte con sentenza n. 8743 del 2023 si è pronunciata in merito alla disciplina fiscale applicabile alle somme attribuite agli eredi a seguito di liquidazione della quota a fronte della morte del socio nelle società di persone. Nel caso di specie all'erede del socio era stato contestato il reato di cui all'articolo 5 del Dlgs 74/2000 per non aver dichiarato il reddito derivante da un accordo transattivo concluso con il socio superstite per la liquidazione della quota del socio defunto. A parere dell'accusa, tali somme avrebbero dovuto essere dichiarate nel periodo d'imposta in cui era stata raggiunta la transazione, a prescindere dall'effettivo incasso, essendo applicabile all'erede il cd. principio di trasparenza ex articolo 5, comma 1, Tuir. I giudici di legittimità hanno accolto la tesi dell'imputato rilevando che "non può essere ritenuto sussistente il reato contestato sulla base della semplice esistenza dell'atto di transazione in quanto non era emersa prova dell'effettivo incasso della somma liquidata". Sul punto la Corte ha espresso il seguente principio “deve ritenersi che la tassazione del reddito dell'erede avvenga secondo gli ordinari criteri di cassa e, dunque, sia legata all'effettiva percezione del reddito stesso e non alla semplice titolarità di un diritto di credito verso la società, anche se liquido ed esigibile. E d'altra parte risponde a ragionevolezza la non applicazione del principio di trasparenza ad un soggetto, come l'erede, che non ha mai partecipato alla gestione della società». Ciò deriva dal principio secondo cui la posizione giuridica dell'erede del socio di società di persone non può essere equiparata al socio stesso in quanto nelle società di persone, qualora il socio assume un ruolo fondamentale nella gestione dell'impresa, la partecipazione sociale non è liberamente trasmissibile ma è necessario un atto volontario dell'erede.Da ciò deriva che a quest'ultimo non può automaticamente estendersi il principio di trasparenza previsto per i soci di società di persone.