AGENTI CON TASSAZIONE AL MOMENTO DI CONCLUSIONE DEL CONTRATTO

25 SETT 2021

La Corte di Cassazione con la sentenza n. 25805 del 23.9.2021 ha confermando l'orientamento espresso della prassi della amministrazione finanziaria (Risoluzione dell'Agenzia delle Entrate 8.8.2005 n. 115), ha affermato che, per effetto delle modifiche operate dal D.Lgs. 65/99 alla disciplina codicistica del contratto di agenzia, la prestazione di agenzia si deve considerare ultimata alla data in cui si conclude il contratto tra il preponente ed il terzo, atteso che l'obbligo dell'agente è, come recita l'art. 1742 c.c., quello di "promuovere la conclusione di contratti".
La Cassazione ha poi aggiunto che il momento di esigibilità del compenso per la prestazione dell'agente, eventualmente previsto nel contratto ai sensi dell'art. 1748 c.c., non rileva ai fini dell'individuazione dell'esercizio di competenza, ma soltanto ai fini della riscossione della provvigione.
La sentenza si è pronunciata in riferimento alla disciplina fiscale vigente prima delle modifiche apportate all'art. 83 del TUIR dal DL 244/2016 (conv. L. 19/2017) e quindi assume rilievo, quindi, a decorrere dall'esercizio successivo a quello in corso al 31.12.2015, soltanto in riferimento alle micro imprese.

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